Non c’è dubbio, Mercoledì Addams è ormai una delle serie di punta della casa Netflix e, dopo averlo visto, vi portiamo qui la nostra recensione!
Ispirata alle vignette degli anni ’60 di Charles Addams, la serie di Mercoledì targata Netflix porta con sé non solo il peso di proseguire una storia che, ormai, è diventata un cult grazie alle numerosi film, serie tv e cartoni animati (Di cui alcuni abbastanza discutibili), ma di donare a Mercoledì Addams una trama tutta sua.
Mercoledì è un personaggio ‘strano‘ sotto certi aspetti per il suo modo di distinguersi dalla massa. Dice sempre ciò che pensa con un tocco di sarcasmo tutto suo, avendo sempre una risposta per tutto e odiamdp le ingiustizie senza paura del giudizio altrui. Per lei tutto è una sfida!
Una sua peculiarità è non far capire i propri sentimenti e, a volte, anche ad essere inquietante. Ma nonostante questo la serie ha fatto un enorme successo superando in pochissimo tempo anche Stranger Things. Gran parte del merito va riconosciuto ad una Jenna Ortega che è riuscita a donare a Mercoledì una personalità tanto macabra quanto affascinante.
ATTENZIONE:
Durante la lettura di questa recensione, potreste incontrare degli spoiler sulla serie TV “Mercoledì” Se non avete visto la serie e/o avete intenzione di recuperarla, vi invitiamo a tornare all’interno della home page di editings.eu.

Recensione Mercoledì – La trama e la struttura della serie TV
Dopo l’espulsione dalla sua ultima scuola, Mercoledì viene iscritta (Pur con molto scetticismo) alla Nevermore Academy, stessa scuola frequentata da genitori Morticia e Gomez Addams, con l’obbligo imposto dalla preside di fare delle sedute con la psicologa, dalle quali emergeranno importanti fatti riguardanti la sua famiglia.
La Nevermore Academy è famosa per accogliere i figli dei mostri e tutti i giovani con poteri soprannaturali.
Ed è proprio dopo l’incontro con la preside che Mercoledì viene portata nella sua stanza dove incontra, per la prima volta, Enid Sinclair: una ragazza che, sin da subito, notiamo esser completamente l’opposto della protagnosta dal punto di vista caratteriale.
Sarà col passare del tempo e con lo sviluppo della trama che le due capiranno di non poter fare a meno l’una dell’altra.
La faticosa integrazione di Mercoledì, per via della sua (quasi assente) personalità, le farà anche ottenere l’ammirazione dai colleghi per le sue abilità e il suo approccio nei confronti della vita, attirando anche vari antagonisti.
Col tempo, la nostra protagonista cercherà di primeggiare, ma si ritroverà anche coinvolta nelle indagini su una serie di omicidi che seminano il panico nella città di Jericho: la più vicina a Nevermore.

Il dilemma – Chi è il vero Hyde?
Intorno alla Nevermmore gira un enorme dilemma: chi e l’Hyde? Inizialmente, tutte le ipotesi facevano cadere il dubbio su Xavier. Ipotesi che, seppur scontata, si rivelò errata.
Il mistero, per chi ha un occhio critico, viene risolto all’episodio 4, durante la famosa scena del ballo che ha reso celebre la serie. Tutto ciò grazie ad uno strano scambio di sguardi che è riuscito ad insospettirci. Anche se avremmo preferito che Netflix mantenesse per chiunque la suspance fino all’ultimo, avendo giocato la carta Jolly circa a metà stagione.
Tutto ciò si ripercuoterà fino all’episodio conclusivo, quando Mercoledì, lasciandosi trascinare da una nuova esperienza fino a quando tutte le sue intenzioni vengono sventate da una visione che conferma tutti i suoi dubbi.
La nostra Mercoledì però non si perde d’animo ed è pronta a lottare contro Crakston pur di salvare la Nervermore. Dopo molti colpi di scena riesce a sconfiggerlo e a riportare la serenità alla Nevermore.

La produzione della serie Mercoledì – Recensione
La nuova serie di Mercoledì, diretta da Tim Burton e creata da Alfred Gough e Miles Millar presenta un umorismo freddo che, allo stesso tempo, rende immersiva la trama per lo spettatore. Trama che, talvolta, si sofferma troppo a lungo su determinati punti per allungare il brodo.
Sebbene gli effetti speciali non riescano a spiccare, l’ambientazione e la logica riprendono molto Stranger Things ed Harry Potter, mescolando le vibes di una serie teen a quelle di una serie cupa e misteriosa, senza nulla togliere ai precedenti prodotti dedicati alla famiglia Addams.
Ogni dialogo riesce perfettamente nel suo intento a colpire nel cuore lo spettatore, con i giusti toni e rimarcando il fascino del contesto, supportati da una colonna sonora che, sebbene riesca a rendere il contesto della serie più dark e cupo, non è riuscita a stupirci.
Onore invece al cast, il quale svolge un lavoro maestoso per riportare sulla cresta dell’onda la famiglia Addams sulla big N.
Cosa succederà?
Netflix ha avuto un successo enorme con la prima stagione di Mercoledì, ora tutti i fan della serie si aspettano, e anche noi ci aspettiamo una grande seconda stagione! Ovviamente noi saremo prontissimi per fare la recensione!
Cosa ne pensate? Siete d’accordo con la nostra recensione di Mercoledì?
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@cinespark.it 💀💃 Le cose belle della serie Mercoledì Addams. Che ne pensate? #wednesday #wednesdayaddams #serietv #mercolediaddams #tv #review #esercitazioni #netflix #serie ♬ оригинальный звук – Samanta