Abbiamo da poco visto il nuovo film di Mortal Kombat (Disponibile dal 30 maggio 2021) (Qui il trailer) e, finalmente, potremo scrivere una recensione che, purtroppo, non ha superato le nostre aspettative. Ma andiamo con calma!
Il primo film di Mortal Kombat, uscito nel 1995, nonostante lo scarso successo nell’ambito della critica, andò bene al botteghino. Il sequel Mortal Kombat: Distruzione totale e le successive pellicole televisive hanno portato questo franchise sotto terra.
ATTENZIONE:
Durante la lettura di questo articolo, potreste incontrare degli spoiler sul film “Mortal Kombat”. Se non avete visto il film e/o avete intenzione di vederlo, vi invitiamo a tornare sulla home page di editings.eu.

La trama di Mortal Kombat
Il ninja Bihan di Lin Gui ha spazzato via Hashi Hanzo e la sua famiglia. Solo una bambina è sopravvissuta e Thor l’ha riportata in salvo dopo il massacro. Cole Yang è un ex campione, che combatte per la ricchezza in un’arena segreta e non sapeva di essere stato selezionato anche per partecipare al torneo Mortal Kombat. Le persone negli inferi, sotto combattono per il destino del pianeta. Gli Earth Warriors si alleneranno lì e si prepareranno per uno scontro decisivo con il campione di Shang Zong, ma essi non seguono le regole e sono disposti a tutto per vincere la partita.
Recensione di Mortal Kombat
Non avendo mai giocato a nessun capitolo del videogame di Mortal Kombat, è possibile arrivare alla conclusione che non ha senso trarre una trama orizzontale in un film tratto da un videogame picchiaduro. Questo ha reso il film pesante, con una trama lenta e monotona (Fatta eccezione per alcuni punti) che non ha mosso le emozioni dello spettatore.
Buona parte dei personaggi non sono stati presentati. Il film si concentra prevalentemente sul personaggio di Cole Young: il classico ragazzo privo di autostima fin quando non trova motivazione sufficiente per combattere per qualcosa di importante per sè.
La pellicola (Sentendo il doppiaggio italiano) è caratterizzata anche da pessimi dialoghi con parole (a tratti) ripetutamente e inutilmente scurrili che superano il limite di sopportazione rendendo questo linguaggio davvero fastidioso. Sia chiaro, è un film per adulti e le scurrilità, di solito, non mi dispiacciono; Ma in questo film, sono ripetute troppo spesso.
Inutili le celebri esclamazioni quali “Finish him“, “Fatality” e altre che, mentre nel videogame caratterizzano la saga, in questo film sono talmente fuori contesto da essere definite “cringe“.

I costumi sono molto curati e li ho trovati davvero fantastici. Così come i combattimenti, dove ogni mossa è curata nei minimi dettagli e nessuna scena è stata tirata per le lunghe. Il tutto caratterizzato da effetti sonori che fanno calare lo spettatore nel combattimento in modo tale da farlo risultare emozionante e violenza fedele a quella che i videogiocatori conoscono. Questo rende il film violento e impressionante, come giusto che sia.
Per quanto riguarda gli effetti speciali (CGI), sono stati molto curati, seppur pecchino in alcuni punti dove si notano eccessivamente.
Mortal Kombat è disponibile su NowTV.
Cosa ne pensate? Avete già visto il nuovo film di Mortal Kombat? Siete d’accordo con la nostra recensione?
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